Quando ho chiesto alle persone con cui lavoro che cosa desiderino veramente, qual è quel ideale grandioso verso cui tendono, molti di loro mi hanno risposto: “ voglio scoprire verso cosa sono portato”. Ho pensato a questa cosa e al modo in cui sono arrivata a fare quello che faccio e che cosa so su quest’argomento dalla mia personale esperienza.

Quindi, oggi mi piacerebbe condividere un momento che ha fatto una grande differenza per il mio percorso di crescita che sto percorrendo da più di un decennio.

12-13 anni fa ho rinunciato a tutto ed ho ricominciato da capo perché qualcuno mi ha fatto questa domanda: Qual è il tuo sogno?

Poi ha continuato: Lo realizzerai in questa vita? Pensi che lo potrai realizzare facendo quello che stai facendo ora?

Quando è stata l’ultima volta che hai valutato quello che fai giornalmente attraverso il filtro del tuo sogno?

Quando sei stato l’ultima volta a pensare se, attraverso le tue azioni giornaliere, ti dirigi costantemente verso il tuo sogno? Ha...

Oggi disegnamo. 

Sì, ti parlerò di un argomento che capirai molto meglio se lo disegnerai. 

Quindi, disegna un'asse x e un'asse y. 

Bene, abbiamo un'asse x in orizzontale e un'asse y in verticale. Giusto? Ma, aspetta facciamo qualcos'altro, faremo un quadrante con quattro lati. Un rettangolo giusto? Tutti sanno disegnare un rettangolo, quindi abbiamo quattro lati con quattro angoli. 

Ora, la parte di sinistra è assegnata  al presente. Quindi, all'infuori del rettangolo sulla sinistra ti prego di scrivere ' presente ' . 

La parte destra è assegnata al futuro, scriviamo lì a destra fuori dal rettangolo FUTURO. 

Ok? 

Fin qui tutto chiaro? 

Beneeee

Cosa accade normalmente, nel momento in cui una persona vuole apportare dei cambiamenti profondi nella sua vita privata e professionale?

Beh, è semplice, vuole realizzare degli obbiettivi. Nel futuro. Ha degli scopi. Ha un desiderio ardente, come dice Napoleon  Hill. 

Su a destra c'è qualcosa che si chiama FUTURO POSITIVO.

Vogliamo a...

Sai, una delle mie convinzioni di base è la seguente: non otteniamo dalla vita ciò che vogliamo. No! Otteniamo, invece, quello che siamo. O, più precisamente, otteniamo ciò che crediamo di noi, la cosa che crediamo di apprezzare di noi, quello che crediamo di meritare, quello che crediamo di poter fare.

 Fermo! Prima di dire che non è vero, perché tu pensi di meritare cose meravigliose, ma non le ottieni..... a causa delle circostanze, l'ambiente, il paese, il capo, il marito, i figli, i genitori, le condizioni economiche e blah, blah, blah, blah , voglio dirti qualcosa: NON MI RIFERISCO A QUELLO CHE DICI O QUELLO CHE PENSI CON LA TUA MENTE RAZIONALE.

Mi riferisco a quell'immagine interna che hai di te stesso e che determina le tue emozioni, i tuoi comportamenti, le azioni, i rinvii, i ritardi, le scuse a volte, e infine i RISULTATI.

Questo è quello che voglio dire!

Oggi non voglio scriverti una lunga e-mail. No! Ma se sei qui nella mio cerchia ristretta, allora penso che dovresti ...

La paura è importante per la nostra sopravvivenza. E' essenziale.

Lo so, potresti dire:

Daniela, ma vogliamo liberarci della paura! Non dici sempre che non siamo nati con delle paure, che la maggior parte delle paure sono apprese e, allo stesso modo, possono essere dispiegate? E sarebbe davvero bello imparare come disimpararci dalle paure? Ora ...cosa ti ha preso?

Aspetta. Abbi un po’ di pazienza, per favore...

Onestamente, credo molto poco ...quasi per niente nella corrente motivazionale, tra l'altro molto famosa nello sviluppo personale, che fondamentalmente ha alla base una sola idea:

Dai! C’è la puoi fare! Tu sei il migliore! Sei bella/o, sei forte! Puoi fare tutto quello che vuoi!

Parla davanti allo specchio, al mattino e alla sera di quanto sei meraviglioso! Vedrai... un giorno ci crederai!

Offf! Non ti offendere con me se sei addetto a queste pratiche e magari usi anche queste tecniche per motivare la tua squadra.

Va bene! Non sto dicendo che tecniche come questa non son...

Vuoi risultati migliori? Allora hai bisogno di altre credenze per aiutarti ad agire diversamente.

Come facciamo a credere a ciò che crediamo?

Come possiamo plasmare le nostre convinzioni per credere a qualcosa di diverso?

Siamo davvero quello che pensiamo.

Ma come pensiamo quello che pensiamo? Qual è la causa primaria di tutti i risultati che produciamo nella nostra vita?

Perché fai quello che fai?

Qual è la causa primaria dei tuoi risultati?

 Ti sei mai fatto questa domanda?

O meglio, perché a volte NON fai quello che sai di dover fare? Sai che se facessi quella cosa, ti avvicineresti al tuo obiettivo, al tuo sogno, alla vita che vuoi vivere, eppure, NON LO FAI. Qualcosa ti ferma, ti blocca, sullo stesso posto.

A volte prendi decisioni con la parte cosciente della tua mente; buone decisioni, decisioni di crescita, decisioni per agire intenzionalmente, poi......fai la stessa cosa di sempre:  ripeti  gli stessi modelli comportamentali, con gli stessi vecchi risultati.

Ti è cap...

Ho imparato per tutta la mia vita. Mi piace imparare. Sì, intendo imparare in senso formale, cioè, informandomi ed educandomi, ma anche in senso meno formale, cioè selezionare, tra le mie esperienze e/o dei altri, idee, principi, comportamenti, tentativi ed errori, da cui estrarre lezioni ed apportare cambiamenti, per sviluppare, evolvere, su tutti i piani.

 Credo in entrambe le forme di apprendimento. Non sono il tipo di persona che, dopo aver scoperto l'educazione non formale e lo sviluppo personale, non scommette due soldi in più sulle conoscenze specialistiche, ottenute in un sistema accademico e formale. La prova è che mi sono iscritto alla facoltà di psicologia, anche se non voglio necessariamente un diploma in più e probabilmente non eserciterò mai la professione di psicologo. Tuttavia, ho ritenuto che per acquisire competenze specialistiche nella comprensione della psiche umana, il mezzo più appropriato è quello di imparare da chi fa ricerche elaborate, basate su osservazioni ...